Documentazione necessaria
Entrato in vigore originariamente nel 1955, il Trattato di Schengen di fatto ha rimosso i confini interni, permettendo ai cittadini europei libertà di movimento. Al momento di questo articolo, 22 nazioni europee (su 28) fanno parte del Trattato, alle quali si sono aggiunti anche 4 stati non europei. I 6 Paesi europei attualmente al di fuori dell'accordo sono Regno Unito, Irlanda, Croazia, Bulgaria, Cipro e Romania. Andorra e San Marino non fanno parte né dell'Unione Europea né della zona Schengen, ma hanno rimosso i controlli al confine solo per i cittadini Schengen. Barcellona è una città spagnola facente parte dell'Unione Europea ed è soggetta al Trattato di Schengen.
Visitatori Europei: Il Trattato di Schengen non indica che si possa viaggiare senza alcuna forma di identificazione. A tutti i viaggiatori europei e a quelli soggetti al Trattato è richiesto un passaporto o una carta di identità per potersi muovere nella zona Schengen senza il bisogno di controlli al confine (eccetto quando vengono ripristinati temporaneamente seguendo le regole, solitamente per minacce alla sicurezza).
Visitatori Non Europei: I cittadini non europei necessitano di un passaporto valido e di un visto per entrare a Barcellona. Il visto è facoltativo e può essere richiesto attraverso le procedure del paese di residenza. E' importante conoscere le regole per i trasferimenti aerei dal vostro stato, poiché in alcuni casi è necessario un permesso per volare. La lista completa (attuale) dei Paesi che necessitano di visto Schengen è disponibile qui. Il visto breve costa circa € 60,00, ma in base ad alcune agevolazioni, per alcuni stati costa solo € 35,00 (per esempio per Russia ed Ucraina).
Vaccinazioni ed informazioni mediche:
Non sono necessarie vaccinazioni per viaggiare a Barcellona o in Spagna, ma se durante il vostro soggiorno prevedete di avventurarvi in zone rurali, è consigliato un richiamo antitetanico. Alcuni siti governativi sulla saluti (per esempio quello degli USA) suggeriscono il vaccino per l'epatite A se volete visitare le zone di campagna, dove l'igiene alimentare è dubbia, ma è una vostra scelta in quanto è solo una raccomandazione.
Le polizze assicurative coprono la maggior parte delle emergenze mediche, i viaggiatori di tutte le nazioni riceveranno cure gratuitamente o con un costo ridotto se dovessero ammalarsi o essere coinvolti in un incidente durante il soggiorno in Spagna. Nonostante ciò, ai cittadini europei è consigliato viaggiare con la Tessera Sanitaria europea, che si ottiene nel paese di residenza. La richiesta attraverso i canali governativi ufficiali è gratuita.