L' Acropoli

L'Acropoli è costituita dai resti rocciosi di un'antica città greca, che si trova in cima alla collina che domina la città attuale di Atene, in Grecia. Alcuni degli edifici più importanti includono i Propylia, il Partenone e l'Atena Nike. Anche se alcuni degli edifici, tra cui il Partenone, sono stati danneggiati nel 1687 durante la guerra di Morea, il sito è stato inserito nell'elenco del patrimonio culturale europeo nel 2007.

L'Acropoli di Atene è situata su una superficie di roccia piatta di circa 490 piedi sopra il livello del mare, che copre circa 74 acri di terra. Sono stati ritrovati reperti risalenti al Neolitico, che forniscono la prova dei primi abitanti della acropoli di Atene. Questo luogo è stato riconosciuto come un luogo sacro in seguito alla costruzione del tempio 'Atena Polia' nel 16° secolo a.C. Il tempio sacro 'Atena Polia' è anche conosciuto come "tempio Barbablù". Gli antichi Ateniesi furono sepolti in grotte scavate nelle pareti intorno all'Acropoli per proteggerli dai persiani. Queste sono conosciute come il "muro di Kimon" o il "muro di Temistocle". I manufatti sono conosciuti oggi come "Persian Debris".

Il Partenone di Atene è stato costruito in onore di Atena, la dea greca di Atene. 'Acro' significa 'alto' e 'polis' significa città. Ci sono altre acropoli esistenti in Grecia, ma quando si dice "L'Acropoli" ci si riferisce a quella di Atene. Si erge su una base alta 80 piedi e larga 50. La costruzione è iniziata nel 447 a.C. e terminata nel 438 a.C. ed il restauro degli edifici è in corso fin dai primi anni del '900.

Il luogo di cui stiamo parlando è sicuramente il più visitato come attrazione turistica di Atene; si tratta di una tappa obbligata per le persone che hanno un interesse nella storia e nei luoghi archeologici. I Greci utilizzarono l'Acropoli durante la guerra per ottenere una migliore visione delle posizioni dei nemici.